Caldaie: una guida completa

Sapete tutto sulle caldaie? Per esserne sicuri, ecco una guida completa ai sistemi di riscaldamento più efficienti ed ecologici usati per riscaldare l’acqua in abitazioni civili e siti industriali.

La guida di Airen

Le moderne caldaie ad alta efficienza sono ormai un must quando si tratta di nuove installazioni o sostituzioni di vecchi impianti. Esistono varie tipologie di caldaie, alimentate da differenti combustibili e adatte alle varie esigenze domestiche o industriali. Tutte però hanno in comune l’attenzione alla sostenibilità e al risparmio – energetico ed economico. Scopriamo insieme come funzionano e come scegliere la migliore per la vostra casa!

Come funziona una caldaia

La caldaia è un impianto termico che viene utilizzato per produrre e distribuire calore all’interno di abitazioni o siti industriali. Le moderne caldaie sono dotate di tecnologie all’avanguardia per ottimizzare le performance di riscaldamento, e sono progettate per ridurre il più possibile l’impatto ecologico sull’ambiente.

Nel settore delle caldaie a gas, oggi il mercato è quasi interamente popolato dalle innovative caldaie a condensazione, l’evoluzione sostenibile delle vecchie caldaie a camera stagna. Come funzionano? “Riciclando” i fumi di scarico. I fumi caldi prodotti dalla combustione del gas vengono trattenuti nell’impianto e, attraverso la condensazione, consentono di intiepidire naturalmente l’acqua proveniente dalla rete idrica. In questo modo la caldaia deve bruciare meno combustibile per portare quell’acqua, già tiepida, alla temperatura desiderata.

Questo meccanismo ottimizza il funzionamento della caldaia, riduce le emissioni di sostanze nocive nell’atmosfera e migliora le performance dell’impianto, tagliando i costi in bolletta.

Caldaia a condensazione: un impianto termico all’avanguardia

La caldaia a condensazione è un impianto termico che viene utilizzato per produrre e distribuire calore, è dotata di tecnologia all’avanguardia ed è progettata per ridurre quanto più possibile l’impatto ecologico sull’ambiente.

Elementi della caldaia: bruciatore, camera di combustione, camino

  1. Bruciatore
    Il componente principale di una caldaia è il bruciatore, che è il fulcro dell’impianto, dove avviene la combustione del gas o di altro combustibile.
  2. Camera di combustione
    È il secondo elemento fondamentale delle caldaie, un ambiente all’interno del quale avviene la miscelazione tra il gas e l’aria. Nelle moderne caldaie a condensazione (ma anche nelle tradizionali caldaie a camera stagna) la camera di combustione è sigillata, e impedisce ai fumi di scarico di sprigionarsi nell’ambiente.
  3. Scambiatore
    Lo scambiatore della caldaia è l’elemento che permette il trasferimento del calore dalla fonte energetica all’acqua dell’impianto di riscaldamento. Questo passaggio di calore può avvenire sia all’acqua destinata al riscaldamento domestico (ovvero ai termosifoni), sia all’acqua sanitaria, ossia l’acqua del bagno, della cucina e in generale di tutti i lavandini.
  4. Camino
    Camini, canne fumarie ed elementi per lo scarico dei fumi sono l’ultimo macro componente delle caldaie. Si tratta di elementi necessari alla canalizzazione e alla dispersione dei fumi di scarico. Nel caso delle caldaie a condensazione efficienti, i fumi stessi sono riutilizzati per pre-riscaldare l’acqua e ottimizzare i consumi.
Infografica Caldaia

Elementi della caldaia

  1. Bruciatore
  2. Camera di combustione
  3. Scambiatore
  4. Camino

Quale caldaia scegliere?

La scelta della caldaia migliore per la vostra casa o per qualunque altro ambiente dev’essere guidata dalle necessità delle persone che lo vivono quotidianamente. Gli aspetti che orientano l’acquisto di una caldaia piuttosto che un’altra sono molteplici, ma il fattore principale sono le esigenze di chi frequenta gli spazi e le loro abitudini.

L’installazione di una nuova caldaia può essere condizionata da fattori quali il risparmio economico o il risparmio energetico, oppure al tipo di combustibile che si preferisce.

Le differenze principali tra le varie caldaie sono legate proprio al tipo di combustibile utilizzato per alimentarle. A seconda del combustibile, le caldaie poi variano anche per dimensioni, potenza, funzionalità e costi.

Caldaie ad alta efficienza alimentate a gas

  • Caldaie a metano
  • Caldaie a GPL

Caldaie ad alta efficienza a biomassa (ossia combustibili di origine organica):

  • Caldaie a pellet
  • Caldaie a policombustibili
  • Caldaie alimentate a legna
  • Sistemi di riscaldamento a nocciolino

Le innovative caldaie a biomassa sono perfettamente in grado di riscaldare una casa e produrre acqua calda sanitaria, e rappresentano una vera risorsa per le famiglie e l’ambiente. Oltre ad avere un impatto ambientale molto ridotto, garantiscono performance e consumi ottimizzati, con significativi risparmi in bolletta.

Come e dove posizionare la nuova caldaia

Nella scelta del tipo di caldaia da installare in abitazioni o siti commerciali occorre poi tenere in considerazione il posizionamento della caldaia stessa, condizionato a sua volta dalle dimensioni e dagli spazi a disposizione. L’installazione di caldaie ad alta efficienza può essere sia interna che esterna in base al modello scelto.

Una caldaia a condensazione si può installare sia all’interno che all’esterno dell’abitazione, purché il modello acquistato sia adatto. Le caldaie a biomassa invece necessitano generalmente di installazione esterna per via delle grandi dimensioni degli impianti.

Nel caso di caldaie installate all’esterno, è necessario mantenere isolata la caldaia dalle intemperie e dagli sbalzi di temperatura:

  • accertatevi che l’apparecchio scelto sia adatto alla collocazione esterna, ad esempio con un mantello senza fessure che isoli dalla polvere, dall’umidità e dalle gelate fino a -15°C;
  • installate la caldaia all’interno di un mobile/vano chiuso collocato all’esterno e dedicato esclusivamente a questo scopo.

Ciò che differenzia la tecnologia e il funzionamento di queste diverse caldaie è il sistema di tiraggio dell’aria.

Nelle caldaie a camera aperta, adatte all’installazione esterna, il tiraggio dell’aria avviene naturalmente verso l’esterno, mentre nelle caldaie a camera stagna, l’aria viene prelevata in modo forzato e incanalata verso l’esterno, separatamente dai fumi di combustione.Esistono 3 alternative per scaricare all’esterno i fumi delle caldaie con installazione interna:

  1. Scarico diretto a tetto
    È composto da canne fumarie con un semplice scarico a tetto. Il condotto, rigorosamente in PVC, si estende in altezza per quanto necessario, rilasciando i fumi all’esterno dell’abitazione.
  2. Canna fumaria comune
    È il sistema più diffuso all’interno dei condomini, poiché è composto da una canna fumaria unica in cui confluiscono i fumi di scarico di più unità abitative, con scarico diretto all’esterno dell’edificio.
  3. Scarico a parete
    In questi impianti, il fumo della caldaia viene disperso oltre la parete dove è installata oppure oltre il muro perimetrale più vicino. Questo tipo di scarico però è ammesso per legge solo in 3 casi:
    • per gli edifici storici soggetti a qualche tipo di tutela architettonica;
    • per impianti con scarico a parete già installati prima del 01/09/2013 che possono essere mantenuti tali;
    • se il tecnico addetto all’installazione reputa impossibile accedere al tetto con una canna fumaria diretta.

Caldaie a condensazione: tutto quello che c’è da sapere

Installare una caldaia a condensazione ad alta efficienza è una scelta sostenibile a 360°. I benefici connessi a questi impianti all’avanguardia sono evidenti e avranno da subito un grande impatto sulla vostra vita quotidiana – e sulla bolletta del gas!

Vediamo insieme i principali vantaggi dell’installazione di caldaie a condensazione:

  • Assicurano un risparmio in bolletta fino al 30% perché ottimizzano i consumi di combustibile, riducendo i costi per il riscaldamento.
  • Sono impianti in classe energetica A e per questo vi consentiranno di accedere alle detrazioni fiscali attualmente in vigore – dal 50% al 65% se abbinati a sistemi di termoregolazione di ultima generazione.
  • Hanno un alto rendimento termodinamico (+10% di efficienza energetica) grazie alle ridotte dispersioni di calore e all’ottimizzazione del combustibile.
  • Sono più ecologiche perché garantiscono una riduzione delle emissioni di sostanze nocive nell’atmosfera.
  • Sono caldaie all’avanguardia, realizzate con tecnologie e sistemi avanzati che ottimizzano le performance.
Canna Fumaria

Quando non è possibile montare una caldaia ad alta efficienza?

Sostituire le vecchie caldaie tradizionali, ormai fuori produzione, con impianti più efficienti e con performance migliori, è senz’altro la scelta più conveniente e naturale, come abbiamo visto. Solo in un caso non è possibile montare un impianto ad alta efficienza: se la canna fumaria preesistente non risponde ai requisiti tecnici previsti per l’installazione di caldaie a condensazione, ad esempio in presenza di una canna fumaria ramificata. L’impossibilità tecnica di passare ad un nuovo impianto deve comunque essere certificata da un tecnico qualificato.

Caldaie a biomassa: vantaggi e convenienza

Le caldaie a biomassa sono la vera svolta verso la sostenibilità – ambientale ed energetica. La combustione delle biomasse (come pellet, cippato, legna, nocciolino o altri composti organici) produce bassi livelli di emissioni, per cui le caldaie a biomassa sono considerate gli impianti più sostenibili sul mercato.

Le caldaie alimentate a biomassa, pellet, legna e altri combustibili organici, sono dotate di un potere calorifero assai elevato e di un ottimo rendimento, cosa che garantisce consumi energetici davvero ridotti. Essendo così efficienti ed “ecologiche” danno un notevole contributo al miglioramento della classe energetica complessiva dell’edificio dove vengono installate.Le caldaie a biomassa possono anche essere installate in combinazione con sistemi di termoregolazione evoluti (come impianti solari termici), per potenziare le performance dell’intero impianto e rendere l’edificio o l’abitazione più efficienti.

Caldaia Biomassa